Hai questi vecchi dollari? Il loro valore sorprende tutti

Da molti anni il dollaro viene considerato una delle valute più stabili ed importanti al mondo, fino ad entrare nell’immaginario collettivo quando si parla di ricchezza.
Al giorno d’oggi i cittadini statunitensi utilizzano sempre meno le monete, preferendo le banconote, anche se sono proprio le monete quelle più interessanti dal punto di vista numismatico: in particolare la moneta da 1 centesimo, comunemente detto penny, pressochè “snobbato” nella sua forma moderna a causa del potere d’acquisto molto ridotto, può essere molto interessante dal punto di vista collezionistico e non solo, visto che alcuni esemplari sono così rari da raggiungere valutazioni molto elevate.

Dollari rari

I penny sono probabilmente le monete americane più diffuse nella storia degli Stati Uniti, perchè per secoli hanno avuto un potere d’acquisto importante: esemplari come il  1920 S Wheat Penny, recante il profilo di Abramo Lincoln nonostante sia ancora relativamente diffuso in perfette condizioni può valere fino a 800 €, così come il penny recante la testa di indiano, coniato tra la fine del 1800 e gli inizi del 900, nello specifico nel, 1869, 1872, 1870, 1877 e 1902 (l’Indian Penny Head) hanno valutazioni che se in perfette condizioni (Fior di Conio) superano agevolmente i 1000 € per raggiungere in alcuni casi i 2000, mentre la valutazione media per gli esemplari “circolati” non supera i 40 €.
In generale tutti i Wheat Penny recante l’effige di Lincoln realizzati dal 1917 al 1926 si attestano su valutazioni intorno ai 1000 €, sempre tenendo in considerazione lo stato Fior di Conio.

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