Cerca questa data sulla moneta: guadagni 15 mila euro

Continuiamo ancora ad allargare la nostra rubrica dedicata al collezionismo e vediamo oggi una moneta che potrebbe cambiare la nostra vita da un momento all’altro. Esistono infatti alcuni pezzi di conio che nel corso del tempo prendo moltissimo valore ed è il caso di questa moneta rara che è stata messa verso la prima metà del ‘900. Tutt’ora però vi sono tantissime persone che la trovano in casa e riescono a guadagnare veramente tanti soldi.

Stiamo parlando della Lira Arancia 1947 che è veramente tra le vecchie Lire più ricercate del momento. Probabilmente il fatto che ormai siano passati più di 60 anni dalla sua emissione l’ha resa ancora più richiesta e ricercata. Logicamente più una moneta viene ricercata e più si alza il prezzo del proprio valore.

La lira Arancia del 1947 si presenta con un ramo di arancio da un lato. Insieme al ramo troviamo anche il frutto maturo mentre dall’altro lato abbiamo la donna con la testa ornata di spighe. Di questa moneta ne furono coniati veramente pochissimi pezzi. La stessa infatti fu distribuita anche l’anno prima quando vennero messi in circolazione 104 mila pezzi. Invece nel 1947 sono stati emessi sono 12.000 pezzi. Questo fatto chiaramente rende questa moneta veramente rarissima.

Ne furono emesse delle copie anche negli anni successivi ma si parla addirittura di milioni di copie e per questo motivo oggi non valgono proprio nulla. Andiamo a questo punto a capire quanto valgono le Lire arancia del 1947. Innanzi tutto c’è da dire che il valore è molto soggettivo in base a come è stata conservata la moneta. Infatti se essa si trova in condizioni perfette allora potresti arrivare a guadagnare addirittura 15 mila euro.

Nel caso in cui invece la moneta presenta dei segni di utilizzo, delle macchie o è rovinata, allora in quel caso chiaramente il valore potrebbe essere molto diverso e addirittura potrebbe scendere sotto i 1000 euro. Il nostro consiglio è quello di rivolgersi ad un esperto se avete in casa questa moneta rara. In questa maniera il rischio di incappare in una truffa o di venderla a qualcuno che vuole fregarvi diventa minimo.

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