Hai la banconota con Galileo Galilei? Incredibile, ecco quanto vale!

La storia della carta moneta italiana è interessante quanto quella delle monete: come per altri stati europei, anche la lira cartacea ha avuto una maggiore diffusione a partire dal 20° secolo, in particolar modo con la proclamazione della repubblica italiana nel secondo dopoguerra.

Con l’approssimarsi di livelli di inflazione molto elevati, che hanno colpito il nostro paese a partire dagli anni 70, fenomeno che ha fatto deprezzare la lira in modo importante in pochi anni, lo stato italiano ha sviluppato e rinnovato nuove serie di banconote come la 2000 lire.

La versione più famosa è la Marconi, nonchè l’ultima, che è stata utilizzata fino all’arrivo dell’euro, ma la prima emissione di questo taglio monetario presenta il volto di Galileo Galilei, una figura di enorme importanza, uno dei padri della scienza moderna nonchè uno dei fautori pratici del metodo sperimentale.

Hai la banconota con Galileo Galilei? Incredibile, ecco quanto vale!

E’ stata stampata dal Poligrafico e Zecca di stato dal 1973 al 1983, riconoscibili per il ritratto del fisico vissuto tra il 16° ed il 17° secolo.

Come per la maggior parte delle banconote del tempo, alle emissioni tradizionali sono seguite le sostitutive, ossia quelle banconote riconoscibili per la prima lettera X del numero di serie che identifica gli esemplari sviluppati per prendere il posto di quelli oramai rovinati.

Le banconote che presentano come iniziali nel seriale le lettere AA e terminano con la lettera A rappresentano le primissime emissioni ed hanno un valore molto variabile che può essere compreso tra i 5 euro a 160 euro, a seconda delle condizioni.

Le banconote che iniziano per XA (ossia quelle che fanno parte della sopracitata serie sostitutiva) e terminano con un’altra A hanno un valore massimo che può superare i 300 euro se in Fior di Conio, se l’ultima lettera è invece B e C, se in condizioni Fior di Stampa il valore supera i 600 euro. Tutte le altre sostitutive sono relativamente interessanti ma non fanno guadagnare più di 30 euro.

banconota galileo

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