Allerta per il digitale terrestre: incredibile, ecco cosa sta succedendo

Il digitale terrestre è in continua evoluzione e trasformazione, anche se questo porta inevitabilmente ad un fattore aggiornamento spesso considerato forzoso. La prima generazione di questa tecnologia è divenuta realtà nella prima decade del 21° secolo, transazione che nel nostro paese è iniziata nel 2008 ed è stata ultimata nel 2012.

Nuova tecnologia

A distanza di esattamente dieci anni la seconda generazione del digitale terrestre denominato Il passaggio al nuovo standard consentirà un miglioramento della qualità visiva e dell’alta definizione e il rilascio delle frequenze in banda 694-790 MHz, la cosiddetta “banda 700”, per i servizi mobili 5G. Il processo ha avuto inizio dalla seconda metà del 2021 e sarà ultimato in maniera completa nel 2023.

Nella prima fase dello switch off Le televisioni nazionali hanno iniziato gradualmente ad abbandonare il precedente segnale di codifica (MPEG-2) per adottare quello nuovo (MPEG-4) a partire dal 15 ottobre 2021 mentre le reti televisive hanno scelto attraverso tempistiche successive di adattare i propri canali al nuovo standard.

Allerta per il digitale terrestre: incredibile, ecco cosa sta succedendo

A partire dall’8 marzo 2022 tutti i canali principali standard non in HD risultano spostati su numerazioni elevate (Rai 1 HD ad esempio è stato spostato sull’1 mentre quello non HD su 101 o 201): i canali dall’1 al 9 e poi dal 20 in avanti, mentre quelli in formato SD (bassa definizione) resteranno disponibili presso numerazioni più alte fino al 31 dicembre 2022.

Dal 1° gennaio 2023, salvo ulteriori proroghe della scadenza ogni telespettatore dovrà utilizzare obbligatoriamente una televisione con la tecnologia Dvb t2 nativa, oppure un decoder con questa denominazione per vedere i programmi.

Se risulta impossibile vedere i canali a partire dall’8 marzo, è consigliabile effettuare una nuova ricerca dei canali; per essere certi della compatibilità al Dvb t2 è possibile farlo attraverso due canali di test: il canale 100 Rai e il canale 200 Mediaset. Sintonizzando uno di questi due canali dovrebbe apparire la scritta “test HEVC MAIN10”, se c’è significa che  televisore supporta il nuovo digitale terrestre, altrimenti bisogna provvedere con un decoder o una nuova tv compatibile.

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