Pochissimi elementi al mondo sono così importanti, utilizzati e affascinanti come l’oro, uno dei metalli pregiati più antichi e conosciuti in assoluto. Fin dall’antichità (le prime testimonianze di oro lavorato grezzamente risalgono addirittura alla preistoria) l’importanza di questo metallo dal punto di vista economico e simbolico ha portato le primissime civiltà umane a volersene accaparrare il più possibile.
Molto presto è risultato evidente che la quantità di oro presente è piuttosto limitata e che lo stesso metallo non potesse essere lavorato allo stato puro: troppo duttile e delicato, ecco perchè sono nate le prime leghe, per l’appunto “legando” l’oro con altri metalli meno pregiati, così da aumentarne la resistenza.
Oro usato è allerta, il valore potrebbe arrivare a: la previsione
Per secoli il metallo ha contraddistinto le economie ed ancora oggi l’oro mantiene intatto il proprio status di simbolo di ricchezza. Ogni nazione possiede normalmente una quantità d’oro “economico”, ossia quello più puro in assoluto (definito a 24 carati, o anche 999/1000), generalmente in lingotti, mentre un’altra parte importante viene delegata allo sviluppo di gioielli ed altri oggetti pregiati. Solo una piccola percentuale, in relazione alla produzione annua di oro (che è comunque piuttosto importante rispetto al passato, in virtù di nuove tecniche minerarie e di scavo), è destinato a scopi pratici.
Il valore dell’oro viene determinato da numerosi fattori: a partire dalla richiesta, alla situazione politica dei singoli paesi, ma anche il contesto delle borse finanziarie che spesso “scommettono” sulla valutazione futura del metallo, che viene acquistato sia dai privati che interi stati, sopratutto in condizioni di crisi. L’oro infatti rappresenta uno dei pochissimi beni rifugio che raramente subiscono crolli in fatto di valore.
Il contesto “bellico” sviluppatosi in Ucraina ha indubbiamente favorito la “nuova primavera dell’oro” , che subito una forte crescita: ad oggi vale 58.39 euro al grammo, valore che potrebbe aumentare nel giro di una settimana o poco più a oltre 60 euro al grammo, valori mai raggiunti in questi ultimi anni.
“Al dettaglio” l’oro usato, solitamente quello a 18 carati vale oggi poco più di 40 euro al grammo.
