L’importanza che Rolex ha avuto nel corso dei decenni anche nell’immaginario collettivo è stata fondamentale per “forgiare” l’idea dell’orologio da polso in quanto oggetto comune ma anche dotato di bellezza e stile. La maggior parte di noi identifica gli orologi di questo storico brand come simbolo di lusso e sfarzo ma anche di grande cura in fase di creazione dei propri prodotti ma numerose peculiarità che oggi conosciamo sono state se non inventate quantomeno “rese comuni” anche per gli altri brands. La serie Daytona ad esempio ha praticamente sviluppato l’idea dell’orologio “sportivo” come lo intendiamo oggi.
Rolex Daytona, ecco a quanto puoi comprarlo. “Pazzesco”
Come tanti altri modelli sviluppati durante lo stesso periodo del Daytona, ha iniziato ad essere concepito a partire dalle metà del secolo scorso: il nome è liberamente “ispirato” alla spiaggia di Daytona Beach, sulla costa della California, teatro di numerose e spericolate gare automobilistiche, che hanno avuto enorme rilevanza anche al di fuori degli States nella prima metà del Novecento. Rolex ha iniziato a fornire ai piloti i propri cronografi da polso, in pratica gli “apripista” di quelli che diventeranno poi le prime versioni dei Daytona disponibili per il commercio privato.
Analogamente ad altre serie di orologi molto famose, anche i Daytona sono a tutti gli effetti orologi da investimento, ed il valore può essere molto vario e diversificato, sostanzialmente perchè non tutti i Daytona hanno avuto il medesimo prezzo al momento del lancio, e non tutti godono della stessa “fama”.
Un Daytona può valere cifre importanti, ma bisogna utilizzare il modello di riferimento per comprenderne il valore: un Daytona composto in acciaio e oro può valere da 14 a 25 mila euro (rif. 116503), si sale dai 25 mila ai 40 mila per i modelli 116528. Modelli più costosi sono gli 116500 che superano agevolmente i 50-60 mila euro se in ottime condizioni.
