La ristretta cerchia che comprende i metalli nobili è determinata dalle proprietà che questi metalli possiedono: si tratta di proprietà di resistenza alla corrosione e alla maggior parte degli agenti chimici. Solitamente la definizione nobile identifica anche un utilizzo molto specifico e realmente fondamentale in diversi ambiti, sia quello economico, sia uno più generico legato alla metallurgia. L’argento rientra in questa schiera di metalli, notoriamente piuttosto rari, e continua ad essere molto utilizzato ed apprezzato, anche nell’ambito dell’usato.
Metallo nobile…quasi comune
L’argento infatti pur essendo tra quelli nobili il metallo più diffuso sulla crosta terrestre ha più di qualche similitudine con l’oro: estremamente duttile e facile da lavorare, ha grandi doti di resistenza, di lucidità e capacità di riflettere la luce (ecco perchè viene utilizzato anche per ambiti specifici, come la creazione di pannelli solari), ed è il migliore conduttore di calore ed elettricità fra tutti i metalli. Le doti permettono di utilizzarlo in vari ambiti, sia in quello economico (è considerato un bene rifugio), ma anche in quello manifatturiero, nell’elettronica, ed in medicina, per fare alcuni esempi.
Se possiedi argento usato sei ricco: ecco quanto vale. “Pazzesco”
Importante anche il mercato dell’usato: solitamente la maggior parte dell’argento di questo tipo deriva dai cosiddetti rottami d’argento, generalmente raggruppamenti di varie leghe che sono venduti “a peso”. I comuni cittadini sono soliti fare lo stesso per quantità molto più ridotte, in questo caso si fa ricorso ai numerosi compro argento o qualche negozio equivalente che misura il grado di purezza (solitamente presente sul pezzo di argento tramite la punzonatura) e pagare il corrispondente valore del momento.
L’argento usato solitamente è quello 800 (ossia quello puro all’80 %) oppure il 925 (92,5 % di purezza), entrambi utilizzati per diverse tipologie di oggetti nell’argenteria, sopratutto.
L’argento 800 attualmente è valutato circa 390 euro al chilo, mentre quello 925 (denominato anche sterling) vale poco meno di 450 euro al chilo.
