Una banconota con un simbolo specifico può renderti ricco, molto più di quanto farebbe una qualsiasi altra banconota anche di valore nominale superiore. Sembra incredibile? Beh, è una delle tante particolarità del collezionismo legato alle valute economiche. Monete e banconote particolari possono raggiungere valutazioni davvero elevate se presentano determinate caratteristiche.
Non parliamo chiaramente di una banconota comune che può capitare tra le mani acquistando un oggetto in contanti oppure da un prelievo al Bancomat. Sarebbe troppo facile! In questo articolo approfondiamo caratteristiche e diffusione delle banconote Specimen, che possono davvero fare la fortuna dei collezionisti e non solo!
La banconota che ti rende ricco: ecco quale
La banconota Specimen è una banconota molto particolare e rarissima. Non ha quasi nulla di diverso da una comune banconota di quelle che tutti conosciamo, della Serie Europa dell’Euro, immesse nel 2018 in circolazione. Le ricalca – anzi, le anticipa, spiegheremo perché – in ogni loro dettaglio che conosciamo, ma al centro di entrambe le due facce della banconota compare una enorme scritta in inchiostro rosso-fucsia, che recita Specimen.
Questa dicitura significa letteralmente saggio o campione, e identifica quelle banconote dalle quali, di fatto, discendono tutte le altre che teniamo tra le nostre mani o nei nostri portafogli. Le banconote Specimen vengono prodotte in tutti i tagli in cui viene suddivisa una serie di banconote. Ne esistono quindi diverse per ognuno dei tagli di Euro che attualmente utilizziamo.
Quanto vale questa banconota?
Come abbiamo già detto, la caratteristica principale delle banconote Specimen è la loro rarità. Ne vengono infatte prodotte solo poche centinaia di esemplari per ogni tipologia, e questo conferisce loro l’indice di rarità R4 sulla scala internazionale. Non è solo il numero esiguo a renderle introvabili. Le banconote Specimen vengono infatti distribuite attraverso canali privati ad alti funzionari delle istituzioni europee e alle autorità degli stati nazionali che formano l’UEM. È quindi davvero molto raro che una di queste banconote arrivi tra le mani dei collezionisti.
Il valore delle Specimen è molto elevato, ed è proporzionale al taglio della banconota che la scritta “occupa”. Le specimen da 5 e 10 € valgono tra i 750 e i 1.500 € ognuna; quelle da 20 e 50 € valgono tra i 1.200 e i 2.000 € ognuna. Valori ancora più elevati raggiungono le banconote “specimen” da 100, 200 e 500 € che arrivano a toccare valori tra i 1,500 e i 2.500 € ognuna. Per tutte queste banconote è valida la considerazione che debbano essere in ottimo stato di conservazione o, ancora meglio, in stato Fior di Stampa.
