Trova questo gettone telefonico d’annata: ecco quanto puoi guadagnare

L’epopea del gettone telefonico ha contraddistinto in maniera importante il tessuto sociale del nostro paese, in modo particolare a partire dal secondo dopoguerra, con il ritorno ai consumi e corrispondente al boom economico italiano, paragonabile al contesto storico corrispondente agli anni 50 e 60 del Novecento. I gettoni telefonici sono stati diffusi a partire dagli anni 30, seppur in quantità minori, anche se la diversificazione prima della seconda guerra mondiale è stata minore, rispetto alle epoche successive.

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Il primo gettone adibito alle telefonate realizzato nel nostro paese appartiene ad un progetto della Stipel, una delle prime aziende telefoniche operanti nel nostro paese, fondata negli anni 20 e che nel 1927 ha sviluppato il primo modello, non distribuito per la diffusione  verificatasi negli anni successivi. Questi modelli infatti erano concepiti per funzionare esclusivamente presso i telefoni disponibili presso la Fiera Campionaria tenutasi proprio in questo specifico anno, a Milano.

Fino al dopoguerra i gettoni non erano stati ancora unificati in un unico modello, fattore che si è manifestato nel 1959 con il modello unificato che è stato replicato fino al 1980, mentre le società attive come la Stipel, ma anche la TETI oppure TELVE, che operavano in zone distinte del paese, sono confluite nella Sip negli anni 60.

Ecco perchè i gettoni precedenti all’era repubblicana sono i più rari, e quasi naturalmente anche i più riceercati in assoluto. Si tratta infatti di esemplari molto importanti dal punto di vista collezionistico che un appassionato sarebbe disposto a pagare anche diverse decine di euro se in buone  condizioni.

Un esempio è il Gettone TIMO che presenta la dicitura SOCIETA’ TELEFONICA DELLE VENEZIE, ed è stato realizzato in quantità ridotte negli anni 30 in bronzo. Un esemplare ben conservato, fattore non affatto banale o casuale può far guadagnare una cifra non da “buttare” via, mediamente da 80 per uno in buono stato fino a 200 euro per uno in eccellente stato.

gettone telefonico

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