E’ sicuramente il tema delle bollette quello più “caldo” del 2022, in quanto in vista dei numerosi rincari, dovuti ad una serie di problematiche anche non direttamente imputabili alle scelte del nostro paese.
Le forniture e le conseguenti bollette, in particolar modo quelle di gas e Luce, provocando quindi una serie di problematiche evidenziate anche dalle numerose associazione consumatori come il Codacons, ossia Il Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori.
Cos’è il Codacons
Il Codacons è una forma di associazione senza scopo di lucro fondata nel 1986 come “voce” nei confronti delle varie forme di modifiche ed ingiustizie in merito di forniture e beni da parte dello stato. Il Codacons è una forma di struttura molto radicata in tutto il paese con il collegio di presidenza e un segretario generale, e tutta una serie di sezioni regionali.
In particolare il Codacons si è espresso molto negativamente in merito agli aumenti delle bollette, particolarmente le varie modifiche e gli apporti migliorativi del governo.
In particolare secondo una analisi da parte del Codacons se i prezzi dovessero continuare a salire del 5% nella fine del mese la bolletta media per la fornitura di gas raggiungerebbe quota 1.817 euro a famiglia nel 2022.
“Non pagare le bollette”
Il Codacons ha anche ricordato a più livelli le eventualità che possono portare a non pagare, in modo legale e lecito, ad esempio facendo ricorso alla prescrizione, di cui abbiamo già parlato in un articolo separato. Si tratta di una forma di “scadenza” vera e propria.
Canone e bollette
Il Codacons si è anche espresso negativamente in merito alla continuazione del Canone Rai, che viene concepito proprio in bolletta, dal 2016. La “spinta” da parte del Codacons verso l’abrogazione totale della tassa televisiva è rimasta inascoltata.
La motivazione è molto semplice: lo stato ha ancora una grande necessità di sviluppare una forma di imposta, che nell’ultimo anno ha portato quasi 2 milioni di euro nelle casse dello stato. In buona sostanza, non è ancora tempo di abrogare il Canone Rai.
