Canone Rai, ecco la nuova agevolazione per pagare di meno

Poche costrizioni di pagamento sono così poco “gradite” dalla popolazione come il Canone Rai che rappresenta una forma di “ingiustizia legalizzata” e tendenzialmente una imposta anche non necessaria, in un contesto dominato da anni dalle emittenti private. Si tratta di una verità a metà, in quanto la tassa televisiva continua ad essere importante per l’ordinamento nostrano.

Canone Rai, ecco la nuova agevolazione per pagare di meno

Il termine Canone Rai non è corretto al 100 % in quanto non definisce una forma corretta. Si tratta come anticipato di una tassa vera e propria, decisa dallo stato e necessaria per foraggiare lo sforzo del servizio pubblico nazionale.

Secondo la Rai questo sarebbe addirittura sottofinanziato, anche perchè la tassa televisiva è, dati alla mano, una delle forme di imposte più evase, sia volontariamente che involontariamente, in quanto ancora oggi molti cittadini che sono disposti a saldarla a cadenza annuale non ne comprendono la formulazione stessa.

Il Canone Rai è cambiato comunque più di qualche volta e presenta diverse forme di agevolazione ed esenzione, che sono state mantenute nella versione attuale, che non prevede una forma di “sconto”, quanto piuttosto una totale esenzione per le categorie come le seguenti:

  • Anziani Over 75 titolari di reddito non superiore a 8.000 euro;
  • Chi non dispone di un apparecchio televisivo (il Canone Rai è infatti concepito sul possesso di questo oggetto)
  • Militari delle Forze Armate Italiane: ospedali militari, Case del soldato e Sale convegno dei militari delle Forze armate. Inoltre se un membro delle Forze Armate si trova in un appartamento privato situato all’interno di una struttura militare non è esonerato dal pagamento del canone;
  • Militari di cittadinanza straniera appartenenti alle Forze Nato;
  • Agenti diplomatici e consolari: solo per quei Paesi per cui è previsto lo stesso trattamento per i diplomatici italiani;
  • Rivenditori e negozi in cui vengono riparate TV.

L’esenzione può essere richiesta attraverso un Caf / Patronato, ma anche direttamente attraverso il portale dell’Agenzia delle Entrate, essendo muniti di una forma di identità digitale come lo SPID o la Carta d’Identità Elettronica, ma anche utilizzando uno dei moduli messi a disposizione dal portale stesso.

Canone Rai