Fotovoltaico, non montare assolutamente questo impianto: ecco quale

Si fa presto a dire “fonti rinnovabili”: anche se il tema dell’ecologia e della transizione ecologica è sempre più attuale e corrente, per una larga fetta della popolazione, soprattutto italiana è sempre un po’ indietro per applicazione, per motivi pratici ma anche “culturali”. Il fotovoltaico infatti, ossia la tecnologia che prevede l’utilizzo dell’energia solare tramite degli appositi pannelli adibiti.

Fotovoltaico, non montare assolutamente questo impianto: ecco quale

Si tratta in senso generale di una forma estremamente utile in tal senso, anche perchè realtà come l’Italia è “metereologicamente” predisposta allo sfruttamento dei raggi solari. Lo stato  da tempo ha sviluppato diverse agevolazioni come il Superbonus per incentivare l’adozione di questa tecnologia.

Anche se sempre più persone decidono di investire sul fotovoltaico, si tratta per l’appunto di un investimento che richiede diversi anni prima di poter fornire il “ritorno economico”, anche perchè le condizioni sono numerose, che possono rendere un investimento meno conveniente.

In senso generale, semplificando molto, esistono due forme di impianti fotovoltaici, quelli “ad isola” rendono completamente dipendenti dalla rete nazionale, ma che necessitano di batterie ed accumulatori (quindi un costo maggiore in vista), oppure si può scegliere quello on grid, che invece costa di meno ma non rende completamente indipendenti dalla fornitura.

E’ importante tutto, a partire dal tipo di pannello, o meglio dal tipo di cristallo che compone lo stesso. Si dividono tra monocristallino, policristallino e film sottile, ossia una forma “liscia”.

Il monocristallino è più efficiente quindi richiede meno superficie in termini di spazio occupato, il multicristallino al contrario costa di meno ma richiede maggior copertura in termini di metraggio.

E’ invece sconsigliabile fare ricorso al film sottile, che è sicuramente meno costoso ma richiede una grande superficie in termini di area per fungere correttamente ed offrire un’efficienza adeguata ad un consumo privato, considerato che l’apporto medio per una famiglia di 3 persone sarebbero necessari almeno 25 metri liberi.

Fotovoltaico