L’impatto che ha avuto l’euro nelle vite dei cittadini europei solo da pochi anni sta venendo metabolizzato, e ciò risulta evidente in modo particolare dalla diffusone anche dal punto di vista colezionistico delle monete da 2 euro.
Questi 2 euro austriaci valgono €500: ecco di quali stiamo parlando
Si tratta delle emissioni più “alte” nel valore monetario ma anche da quello collezionistico, in modo specifico perchè con il formato 2 euro sono sviluppate le varie emissioni commemorative, versioni “speciali” a numero chiuso, sviluppate dalle nazioni europee per omaggiare eventi o personaggi di una particolare rilevanza.
Tuttavia anche le emissioni standard di tale valore rappresentano una concreta fonte di interesse, perchè come tutte le monete comunicano una forma di differenziazione tra paesi, anche quelle austriache, che riportano un volto femminile, possono essere molto ambite.
La donna ritratta sulle monete in questione è Bertha Von Suttner nota scrittrice austriaca insignita tra l’altro del Premio Nobel per la Pace nel 1905, figura molto impotante nell’immaginario collettivo locale, considerata anche una figura progressista e promototrice della pace in senso assoluto.
L’incisione è la medesima da 20 anni, sviluppata da Joseph Kaiser, ed è visibile accanto al volto della scrittrice una rappresentazione della bandiera austriaca.
Emissione tendenzialmente facile da trovare, in modo particolare nel contesto europeo, data la posizione centrale della nazione, è molto interessante in modo particolare nelle emissioni recenti, più rare rispetto a quelle precedenti.
Una versione particolarmente ambita di questa emissione infatti al 2019 e 2020, in quanto un esemplare molto ben conservato può valere fino a 30 euro. Alcune di queste monete tuttavia sono state vendute per cifre molto più importanti: si tratta di versioni corrispondenti ad errori di conio, uno di questi vede l’assenza della bandiera accennata poc’anzi e visibile anche nella raffigurazione.
Si tratta comunque di valutazioni non determinate dal mercato, in quanto è sempre difficile valutare con precisione il valore e la rarità di un errore di conio.
