Il 2022 è stato un anno di enorme problematiche di tipo energetico, che proseguiranno probabilmente sotto altre forme, ed ha portato a diversi cambiamenti legati ad un contesto instabile come quello dei carburanti fossili. In questo contesto, è sempre più importante anche per il comune cittadino concepire l’uso del fotovoltaico.
Ecco quanto risparmi se installi un impianto fotovoltaico: “pazzesco”
Questa tecnologia nominalmente non è nuovissima in quanto esiste da diversi decenni ed è già attiva in alcuni ambiti con successo. La forma più famosa di impiato fotovoltaico prevede lo sviluppo di energia elettrica utilizzabile attraverso pannelli solari, disposti in genere in aree sovraelevate come un tetto, sviluppati in strutture adibite alla “cattura” di raggi solari che sono poi “convertiti” in energia utilizzabile attraverso l’impianto.
Un impianto fotovoltaico, almeno in teoria, può letteralmente ridurre il costo in bolletta dell’energia, fattore che in questo contesto storico costellato dai rincari, rappresenta per molti una soluzionee assolutamente interessante, in particolar modo perchè da qualche anno sono previste delle detrazioni ed agevolazioni per i privati che scelgono di installare un impianto di questo tipo.
L’impianto “ad isola” prevede una completa indipendena dalla rete elettrica nazionale, portando quindi le bollette a 0. Di contro è previsto un investimento più elevato in quanto è necessario concepire un costo maggiore rispetto a quello “on grid” che invece resta collegato alla rete elettrica, potendo quest’ultimo attingere energia dalla stessa in caso di bisogno.
Il fotovoltaico ad isola infatti necessita di batterie ed eccumulatori proprio nell’ottica di conservazione dell’energia accumulata. In sostanza la scelta ricade in molti casi sul fotovoltaico di questo tipo in condizioni di clima particolarmente soleggiato, anche se può essere necessario più tempo per ammortizzare il costo dell’impianto.
Anche un fotovoltaico che non fa uso di accumulatori può comunque far risparmiare dal 50 % fino ad oltre l’80 % in bolletta, fattore determinato dalla dimensione e dall’efficienza dell’impianto.
