Il grano saraceno è davvero ricco di proprietà benefiche per la nostra salute, ma nonostante ciò bisogna mangiarlo in modo adeguato, la moderazione infatti fa sempre da maestra. Detto questo, vediamo quello che succede alla nostra salute se esageriamo con le quantità di grano saraceno
Cosa accade se mangiamo troppo grano saraceno
Il grano saraceno è un frumento senza glutine e questo vuol dire che può essere consumato senza particolari problemi da chi ha problemi di intolleranze alimentari.
Il grano saraceno, contiene rutina e triptofano, sostanze che servono a mantenere le ossa in salute perché favoriscono l‘assorbimento del calcio e rendono più elastica la pelle. La presenza di serotonina, l’ormone della felicità, permette di vivere con maggiore forza ed energia e inoltre concilia il sonno. Questo cereale è anche ricco di minerali importanti come lo zolfo. Non mancano neanche i sali minerali che consentono di combattere la ritenzione idrica e la cellulite.
Quando si parla di grano saraceno è sempre meglio scegliere grano saraceno biologico perché è l’unico capace di garantire certi standard di qualità.
Per quanto riguarda la conservazione, il grano saraceno va sempre conservato all’interno di un contenitore ermetico per preservarne tutte le caratteristiche e dopo l‘apertura deve essere conservato in frigorifero.
La scelta di introdurre nel proprio piano alimentare il grano saraceno è certamente un ottimo modo per migliorare il proprio menù settimanale.
Come usare il grano saraceno
Il grano saraceno può essere usato per diverse preparazioni in cucina. Ha un sapore molto particolare, può essere acquistato già decorticato in modo da poterlo utilizzare più facilmente. E’ molto importante lavarlo bene prima di cuocerlo in modo da eliminare microrganismi patogeni. Una volta cotto, aspettate che i chicchi siano ben asciutti per poi tostarli in padella con un filo di olio E.V.O. (extravergine di oliva). Quando il grano saraceno è pronto, ha un odore molto simile a quello delle noccioline.