Il mango si sbuccia? Ecco come si mangia

Il mango è un frutto fresco, dolce e dissetante e ogni volta che lo si mangia ci sentiamo appagati. Grazie alla sua polpa carnosa, il suo profumo intenso e il suo gusto eccezionale riesce a entrare nel cuore di tutti appagando anche i palati più difficili da soddisfare. Le sue origini sono tropicali ma , grazie alla sua bontà, si è diffuso in tutto il mondo, anche in Italia. Si può consumare da solo ma può anche essere aggiunto a macedonie o addirittura utilizzato abbinandolo a carne o pesce all’interno di tartare. Ma come si mangia il mango? All’interno di questo articolo analizzeremo questo ed altri aspetti su questo fantastico frutto tropicale.

Aspetta la giusta maturazione

Prima di consumare un buon mango, bisogna essere sicuri che sia al giusto punto di maturazione. Per capirlo bisogna premerlo un po’ con le dita, se tramite questa pressione le dita dovessero affondare e creare un leggero solco allora significa che è il momento adatto per mangiarlo. Questa stessa tecnica viene usata per l’avocado. Se dovesse risultare ancora troppo acerbo lo si può conservare in frigorifero nel reparto della frutta per qualche giorno.

Procurati la giusta attrezzatura

Per aprire nel modo giusto un mango vi occorrerà un coltello per poterlo tagliare e sbucciare, un tagliere e un contenitore. Per rendere il tutto più semplice procuratevi tutto l’occorrente all’inizio. Prima di sbucciare il frutto, potrebbe essere importante lavarlo per bene.

Come tagliarlo

Se volete gustare il mango a tocchetti, tagliate delle fette spesse, evitando il nocciolo, e poi con il coltello incidete la polpa, facendo dei tagli orizzontali e verticali senza però tagliare la buccia, in questo modo, una volta risvoltato, i cubetti di mango usciranno fuori molto facilmente. Un altro metodo consiste nel sbucciarlo e tagliarlo a listarelle.

Come mangiarlo

Il mango è perfetto da gustare da solo, anche inserito all’interno di una macedonia, può accompagnare i crostacei, o fatto a pezzetti può esaltare la carne all’interno dei panini. Nel caso in cui vogliate portarvelo già affettato a un picnic potrete spruzzarci sopra un po’ di limone e tenerlo all’interno di una vaschetta con coperchio.  È un’ottima guarnizione anche per gelati, yogurt, e dolci,  fatto in purea o come frullato di frutta. Un altro modo per mangiarlo è essiccato.

Proprietà benefiche del mango

Il mango è molto ricco di minerali, tra cui calcio, ferro, sodio, fosforo, magnesio e potassio. È ricchissimo di vitamina A infatti, un solo mango, è in grado di soddisfare il nostro fabbisogno giornaliero di questa vitamina. Contiene anche vitamine del gruppo B, vitamina C, vitamina D, vitamina E, vitamina K e vitamina J. Al suo interno è anche presente il lupeol, un antiossidante che apporta benefici soprattutto al pancreas e al colon. Alcuni studu sostengono perfino che il mango abbia proprietà antitumorali. Il mango vanta proprietà diuretiche e lassative, e risulta quindi un ottimo alleato per chi soffre di stitichezza e di ritenzione idrica. È, inoltre, un alimento indicato contro lo stress e come ricostituente naturale. Il mango non è molto calorico, apporta circa 55 calorie per 100 grammi di polpa ed è quindi ottimo all’interno delle diete ipocaloriche. Infine, a causa del suo elevato contenuto di zuccheri non risulta adatto a chi soffre di diabete.

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