I gatti trasmettono malattie all’uomo? Ecco le più pericolose

I gatti, come altri animali, possono trasmettere diverse malattie all’uomo. In questo articolo ci focalizzeremo su malattie tipiche dei felini che possono causare all’uomo non pochi problemi.

Infezioni batteriche del gatto contagiose per l’uomo

Tra le malattie dei gatti trasmissibili all’uomo più conosciute ritroviamo la bartonellosi.

Si tratta di un’infezione batterica che nell’uomo comporta:

  • un ingrossamento dei linfonodi;
  • mal di testa;
  • febbre;
  • stanchezza

In caso di sistema immunitario compromesso, può avere conseguenze anche gravi.

Altra malattia batterica è la salmonellosi che nell’uomo causa:

  • mal di stomaco;
  • diarrea;
  • febbre.

Di norma l’infezione si trasmette tramite cibo contaminato, ma anche animali che sembrano in salute possono essere portatori del batterio della salmonella (se ne sono contagiati) tramite le loro feci.

Infestazioni da parassiti 

Per quanto riguarda le infestazioni da parassiti invece ritroviamo le pulci. Si tratta del parassita esterno più comune nei gatti.

Di norma esse non possono vivere sull’uomo, ma un loro eventuale morso può causare infiammazione e prurito.

Per quanto riguarda i parassiti interni invece, bisogna citare anchilostomi e ascaridi che sono dei parassiti intestinali che possono essere trasmessi dal gatto all’uomo.

Per scongiurare il pericolo di contagio è necessario seguire una corretta igiene dell’ambiente e del corpo, oltre all’utilizzo di farmaci antiparassitari e controlli delle feci annuali.

Le infezioni virali

Di norma la trasmissione di un virus avviene nella stessa specie (virus umani infettano solo umani e così via), tuttavia la rabbia è una malattia del gatto trasmissibile all’uomo.

Si tratta di un virus il cui contagio avviene tramite morso di animale infetto (cane, gatto, ecc.), per questo motivo il vaccino per i gatti contro la rabbia è ormai legge in molti paesi.

Malattie del gatto sulla pelle: la tigna

Per quanto riguarda le infezioni micotiche della pelle ricordiamo la tigna, un fungo che nei gatti si presenta come una zona della pelle zecca e squamosa.

Negli uomini, invece, si manifesta con una forma rotonda, pruriginosa e squamosa.

I rischi delle malattie dei gatti trasmissibili all’uomo

La maggior parte delle malattie dei gatti trasmissibili all’uomo non ha dei rischi molto gravi (si tratta di norma di tosse, febbre, diarrea e problemi cutanei).

Bisogna, però, fare attenzione ai soggetti particolarmente a rischio (soggetti con un sistema immunitario compromesso, bambini, anziani, soggetti affetti da AIDS o che seguono una chemioterapia) poiché possono sviluppare delle vere e proprie patologie a seconda della malattia che viene trasmessa.

Cosa fare per evitare le malattie che possono trasmettersi all’uomo?

Il contagio tra gatto e uomo avviene attraverso:

  • il contatto con le feci;
  • la saliva
  • tramite un insetto che trasporta, ad esempio, il sangue infetto dell’animale.

Per evitare il contagio è bene seguire strettamente delle norme igieniche:

  • lavarsi le mani dopo aver toccato il gatto;
  • non condividere con lui alimenti o acqua;
  • lavare la lettiera almeno una volta a settimana utilizzando i guanti di lattice, ecc.

Infine, per evitare che il gatto contragga delle infezioni è bene nutrirlo con cibi cotti o trasformati e seguire alla lettera le istruzioni del veterinario per vaccinazioni, test e controlli dei gatti in casa.

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