Android sfida IOS: si potranno collegare tra loro dispositivi con lo stesso account Google

E’ guerra ormai dichiarata, Android sfida IOS con l’ormai imminente uscita di Android 14. Il team di sviluppo del colosso dall’omino verde è sempre al lavoro per inserire nuove funzionalità con l’unico obiettivo di migliorare l’esperienza utente a 360 gradi.

Android sfida IOS: ecco come

La guerra a distanza tra Google e Apple, le due storiche fazioni del panorama smartphone, continua e non si gioca esclusivamente solo sotto il punto di vista del marketing ma anche e soprattutto dal punto di vista delle funzionalità messe a disposizione degli utenti.

Dove non arrivano l’inventiva e la fantasia degli sviluppatori, si esce allo scoperto copiando (da parte di Android) una funzionalità interessante dell’avversario. Non è un’usanza messa in pratica da uno solo dei due player ma, nel tempo, abbiamo assistito sia all’arrivo di funzionalità di IOS su Android che al viceversa.

In tal senso, pare che presto Android si arricchirà di una nuova funzionalità pensata per permettere agli utenti, di “switchare” una chiamata tra più dispositivi associati allo stesso account, funzionalità che all’interno del sistema operativo IOS è già presente da tempo.

Come si potranno collegare i dispositivi

Per far sì che i dispositivi Android di un utente, tra smartphone, tablet e molto altro (smartwatch, Chromebook e tutti gli altri dispositivi compatibili), collaborino tra loro all’unisono, Google sta lavorando all’introduzione della nuova funzionalità Link Your Devices (probabilmente verrà resa in italiano come “Collega i tuoi dispositivi”).

A darne notizia come al solito è stato il noto insider e blogger Mishaal Rahman, che ha diffuso la notizia tramite X allegando un’immagine che mostra come apparirà la nuova pagina delle impostazioni che sarà reperibile al percorso “Impostazioni > Google > Dispositivi e condivisione > Collega i tuoi dispositivi”, anche se al momento questo menù non è ancora visibile agli utenti.

E’ comunque quasi certo che a breve arriverà questa funzione su Android e sarà un vero sgambetto agli sviluppatori di IOS.

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