Mille lire di Giuseppe Verdi: ecco quanto possono valere!

La lira non fa solo parte del nostro recente passato in termini “nostalgici”, ma ha letteralmente ridefinito una parte importante della storia italiana: sono in molti a rimpiangere, sia per motivi “pratici” che sentimentali la vecchia valuta del nostro paese.
In alcuni casi, vecchie monete e banconote possono avere un valore che va oltre quello affettivo, esattamente come per la moneta da 1000 lire con l’effige di Giuseppe Verdi.

1000 lire Giuseppe Verdi

La banconota da 1000 lire recante la raffigurazione del celebre compositore, è stata realizzata dal 1962 al 1981, seppur in due versioni: la seconda, quella realizzata dal 1969 ed in circolazione fino al 2001 è sicuramente la più diffusa e famosa in assoluto, ancora ben presente nei ricordi di molti italiani, nonostante successivamente abbiano trovato egual diffusione anche le versioni Marco PoloMaria Montessori di questo “taglio” di moneta.
Essendo stata una banconota particolarmente utilizzata, lo stato di usura determina in maniera importante il valore economico dell’esemplare: un esemplare in buone condizioni ma comunque è stato utilizzato solitamente non ha un valore che supera i 100 euro (per questi esemplari la valutazione si aggira tra i 40 ed i 50), ma questo sale in maniera vertigionsa qualora la banconota non abbia segni di usura visibili, ne pieghe di sorta, fino a superare agevolmente i 500/600 euro in caso di Fior di Stampa ossia di fatto mai utilizzata e quindi in condizioni perfette.

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