L’euro ha avuto un enorme influenza nel nostro paese, così come in tutti quelli che fanno parte della cosiddetta eurozona, anche se ciò ha provocato un importante sentimento di euroscetticismo, che ha dominato anche le forze politiche, “private” di una parte dell’identità nazionale. Dal punto di vista monetario le nuove emissioni per le varie forme di moneta hanno soddisfatto i collezionisti.
Quanto vale la moneta da €1 con Mozart? La risposta sconvolgente
Le monete in particolare infatti hanno mantenuto una forte connotazione nazionale, e ciò risulta evidente anche dalle svariate emissioni di tipo europeo più diffuse come quelle da 1€ e 2€, che sono anche le più riconoscibili, essendo entrambe di tipo bimetallico.
Queste monete sono anche le più collezionate e spesso recano emblemi, volti o simbologie inerenti alla nazione di appartenenza, ad esempio quelle austriache da 1€ hanno il volto di Mozart.
Considerato uno dei massimi esponenti in senso generale nel mondo della musica, Wolfang Amadeus Mozart è un vero “punto fermo” nell’ambito della musica classica, pur avendo vissuto una vita breve, ha completamente rivoluzionato il concetto stesso di struttura e composizione musicale.
Il suo volto, non a caso è stato scelto per comparire su queste emissioni. Il dritto, ossia la faccia frontale della moneta, presenta il suo volto oltre al millesimo di conio mentre a destra la scritta 1 Euro seguita in basso dalla bandiera austriaca, e la firma del compositore.
Emissioni comuni in Austria, ne sono state coniate in gran numero nel primo decennio del 21° secolo, decisamente meno successivamente, ecco perchè le monete con Mozart del 2012 e 2013, anni in cui la tiratura è stata molto più risicata, valgono sensibilmente di più del semplice valore nominale.
Un esemplare in buono stato vale almeno 10 euro, mentre uno considerabile in “Fior di Conio” vale fino a 35 euro. Fior di Conio definisce il migliore stato di conservazione possibile, pari alla fresca coniatura.
