Bere aceto di mele puro fa bene? Incredibile, ecco la risposta

L’aceto di mele fa bene, è un ingrediente prezioso da utilizzare all’interno del proprio regime dietetico. Il colore dell’aceto di mele è tendenzialmente giallo pallido e i suoi usi sono tanti e tutti differenti. Può essere usato come alimento, come cosmetico, come mezzo per lucidare l’argenteria, come disinfettante.

Prendendo in considerazione l’aceto di mele esclusivamente a scopo alimentare, sappiamo che questo contribuisce a migliorare la digestione, regola il livello di zucchero nel sangue, accelera il metabolismo e contribuisce a sentire meno il senso di fame.  Svolge un’azione battericida e rafforza il sistema immunitario, migliora la circolazione sanguigna e, grazie all’acido malico, riesce a svolgere anche un’azione antidolorifica.

L’aceto di mele è un prodotto ottenuto dalla fermentazione del sidro di mele con lievito e batteri utili per l’organismo. Durante questo processo viene generato il composto attivo dell’aceto, noto come acido acetico, famoso per i suoi benefici.

Attenzione all’acquisto 

Quando lo acquisti, verifica sempre che sia aceto di mele biologico: questo ti offre delle garanzie maggiori in termini di qualità considerando che le mele sono utilizzate con la buccia. Presta attenzione al colore: se è torbido e filamentoso è di qualità superiorementre se appare più chiaro è stato distillato.

Sicuramente non può esserti facile capire se è stato usato torsolo e succo tranne se l’azienda che lo produce lo riporta espressamente perché, se sono escludi questi due componenti, si perdono le sostanze migliori. Si sconsiglia certamente l’uso a stomaco vuoto ma è preferibile consumarlo durante i pasti per stimolare il metabolismo e la digestione. Puoi usarlo per sostituire l‘aceto classico per condire l’insalata. Il suo gusto potrebbe anche non piacerti perché è pungente ma, se vuoi provarne i benefici, aggiungi un po’ di miele.

Curiosità

L’aceto di mele è un prodotto ottenuto dalla fermentazione del sidro di mele con lievito e batteri utili per l’organismo. Durante questo processo viene generato il composto attivo dell’aceto, noto come acido acetico, famoso per i suoi benefici.

Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Molecules, l’acido acetico, appartenente agli alfaidrossiacidi (AHA), se usato a basse concentrazioni può essere efficace per mantenere la pelle in salute.

Conservazione

L’aceto di mele è un ingrediente a lunga conservazione. Nonostante ciò può andare a male se non vengono utilizzati i giusti accorgimenti. Infatti, è importante non lasciare la bottiglia di aceto aperta, conservarla in luogo fresco e lontano dalla luce del sole e dal calore.
L’unico modo semplice ed efficace per assicurarsi se l’aceto sia ancora buono è quello di assaggiarlo, ma ci sono anche dei vari indizi che potrebbero farci capire che non lo è.

Infine, raccomandiamo ai nostri lettori di utilizzare la data di scadenza in modo orientativo.

Questo perché la data di scadenza indica il momento in cui la qualità del prodotto inizia a diminuire e quindi sancisce il periodo entro cui smettere di consumarlo. Tuttavia, l’aceto di mele, così come altri tipi di aceto, può essere utilizzato in tutta sicurezza per molti anni in seguito a questa data, quindi non bisogna buttarlo via, a meno che non si verifichino le alterazioni che abbiamo analizzato sopra. Alcune aziende specificano soltanto la data di imbottigliamento, indicando che l’aceto si manterrà in condizioni ottimali per altri cinque anni in seguito a questa data.

 

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