Come mangiare agli senza puzzare? Ecco i metodi

L’aglio è un bulbo appartenente alla famiglia della Alliaceae. La sua origine è collocata nelle regioni di montagna presso l’Asia Centrale, e successivamente si sarebbe diffuso in tutte le altre zone temperate e subtropicali della Terra. Le varietà più diffuse nel nostro territorio italiano sono l’aglio bianco, l’aglio rosa e l’aglio rosso. L’aglio è un alimento molto spesso usato a crudo durante l’inverno come rimedio naturale per curare alcuni malanni stagionali come febbre e raffreddore, inoltre, di recente, alcuni studi hanno confermato la teoria secondo la quale l’aglio può essere adoperato anche come un potente antibatterico naturale. Purtroppo però, il problema principale dell’aglio crudo è il suo fortissimo olezzo che altera la freschezza dell’alito, e proprio per questo motivo molte persone preferiscono evitarne il consumo, soprattutto quando devono avere interazioni all’interno della loro comunità. Proprio per questo abbiamo deciso di spiegarvi in questo articolo come mangiare l’aglio senza puzzare, ma prima di arrivarci vogliamo analizzare alcuni dei suoi benefici.

Benefici e controindicazioni dell’aglio crudo

L’aglio è un bulbo facilissimo da coltivare, anche in vaso, grazie a questo motivo, alla facile reperibilità ed anche al suo esiguo valore economico è spesso utilizzato come rimedio naturale. Di conseguenza non si tratta solo di un semplice cibo ma, di un vero e proprio farmaco naturale, infatti, è stato addirittura riconosciuto come potente antibatterico naturale, inoltre facilita la fluidificazione del sangue e contribuisce ad abbassare pressione e colesterolo cattivo. Tuttavia, trattandosi di un rimedio naturale contro l’ipertensione, se si assumono dei farmaci per questa patologia bisogna anche considerare le eventuali interazioni dei medicinali con l’aglio che potrebbe causare degli effetti collaterali. Ad ogni modo, anche se l’aglio ha molteplici proprietà benefiche non bisogna farne un uso eccessivo poiché, come per i farmaci, bisogna essere cauti e mangiare aglio crudo solo in piccole dosi e solo al momento del bisogno.

Mangiare aglio crudo e non puzzare

Di solito i cibi che contengono polifenoli riescono a contrastare il cattivo odore che l’alito assume dopo aver mangiato aglio crudo, un esempio sono gli spinaci, il prezzemolo e la menta, oppure anche delle bevande come limonata e tè verde. Un ottimo rimedio molto efficace contro l’alito cattivo è quello di mangiare una mela cruda, tale rimedio affievolirà il respiro pesante le sostanze che conferiscono al nostro alito quell’odore molto cattivo.Un’altra tecnica che può contrastare la puzza è quello di tritare lo spicchio d’aglio, farlo riposare per 15 minuti e poi assumerlo insieme a dell’olio extravergine di oliva. Un altro abbinamento utile a contrastare l’alito cattivo causato dall’aglio è con l’aceto di mele. Un’ottima salsa per condire delle ottime insalate miste può essere fatta utilizzando aglio, erbe aromatiche come basilico, timo e origano e un cucchiaio di aceto di mele.

Per concludere, chi non vorrebbe rinunciare alle utilissime proprietà dell’aglio ma che nonostante tutto mal tolleri il suo sapore e il suo odore potrebbe andare in un’erboristeria e comprare l’estratto secco di aglio o delle capsule. Le modalità e quantità di assunzione variano in base ai problemi personali che si intendono contrastare, ed, anche in questo caso, bisogna fare attenzione nelle quantità da assumere e quindi sarebbe meglio sentire prima il parere dell’erborista che vi saprà indicare le dosi adeguate.

 

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