Mangiare spinaci crudi fa bene? Ecco la verità

Quasi sempre quando decidiamo di mangiare degli spinaci, andiamo a cuocerli, probabilmente perché da bambini le nostre mamme e le nostre nonne ci preparavano sempre la pasta con gli spinaci cotti e quindi, nel nostro immaginario collettivo, gli spinaci vengono mangiati solo cotti. In realtà, sempre più spesso, si sta cominciando a preferire gli spinaci crudi a quelli cotti.. Secondo alcuni esperti si tratta di una scelta più che saggia poiché quando gli spinaci sono crudi apportano una quantità considerevole di vitamine (soprattutto la vitamina C) e sali minerali. All’interno di questo articolo analizzeremo perché preferire gli spinaci crudi a quelli coti.

Mangiare spinaci crudi fa bene

Come abbiamo già detto, mangiare spinaci crudi fa bene, li puoi comprare durante tutto l’anno al supermercato pronti in scatola o surgelati però, bisogna precisare, che in questo modo non vengono preservate le stesse proprietà benefiche e nutrizionali che vengono perse per via del congelamento. Gli spinaci sono poco calorici, 24 calorie ogni 100 gr. Un composto chimico molto prezioso, contenuto negli spinaci, è la luteina, una sostanza che conferisce agli spinaci il loro caratteristico colore verde. Tutte le verdure a foglia verde, compresi gli spinaci, contengono una considerevole percentuale di sostanze antiossidanti che hanno il compito di rallentare l’invecchiamento cellulare e rafforzare il sistema immunitario. Tra i vari minerali contenuti negli spinaci, troviamo il potassio, che mantiene sotto controllo la pressione arteriosa. Gli spinaci contengono anche il ferro, il calcio, il fosforo e il magnesio, assieme alle vitamine A, C, E, K e le vitamine del gruppo B. Inoltre, gli spinaci crudi contengono meno calorie e ci permettono di raggiungere un maggiore senso di sazietà. Mangiare spinaci, crudi o cotti che siano, è una decisione molto salutare. Tuttavia, quando gli spinaci vengono cotti, perdono quasi tutte le loro proprietà a causa delle alte temperature. Un metodo per risolvere questo problema è quello di aggiungere un po’ di latte vegetale, come quello di soia, insieme alla preparazione degli spinaci.

Come mangiare gli spinaci crudi

Scegliere di mangiare spinaci crudi è senza dubbio un’ottima idea, tuttavia bisognerebbe scegliere di comprare sempre e solo degli spinaci biologici. Un altro aspetto importante da non dimenticare riguarda il metodo migliore per sciacquarli. Usate del bicarbonato lasciandoli in ammollo per una decina di minuti e poi tamponateli con un canovaccio. Olio, sale, aceto e pepe sono il condimento perfetto per prepararli come contorno per una gustosa insalata aggiungendo magari anche dei pinoli. Se volete gustarvi un piatto unico freddo potete cucinare del farro e unire gli spinaci con i fagioli. Nel caso in cui vorreste usare la frutta, le arance si accostano perfettamente come acidità agli spinaci. Anche mele, spinaci e limone è un ottimo accostamento e un integratore naturale per aumentare le difese immunitarie. Quando acquistate gli spinaci freschi, ricordate che possono essere conservati in frigorifero solo per un paio di giorni perché tendono a marcire presto, di conseguenza, acquistateli e consumateli quanto prima. Meglio congelarli crudi così che possano mantenere inalterata la loro consistenza croccante. L’importante è assicurarsi che le foglie siano perfettamente asciutte quindi usate una centrifuga per insalate. Compattate bene gli spinaci così che non resti troppo spazio una foglia e un’altra. Se usate i contenitori in plastica dovreste metterli sottovuoto per rimuovere l’aria. Ricordate che, surgelati, si conservano per circa 6 mesi.

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